​La psicologia forense è una branca della psicologia giuridica, nata come ponte tra la giurisprudenza e la psicologia al fine di fornire un approccio integrato e cooperativo tra punti di vista diversi, che in sinergia permettono di occuparsi della persona in tutta la sua complessità. Lo psicologo che lavora in ambito peritale mantiene la sua autonomia professionale e il proprio approccio teorico di riferimento, al quale aggiunge una specifica formazione psico-giuridica. Nell'espletare il proprio compito, si offre come supporto al Giudice (come Consulente o Perito d'Ufficio) o di tutelare e accompagnare la parte nel corso delle operazioni peritali sia in senso psicologico tramite sostegno e consulenza, che da un punto di vista tecnico, accertandosi che tutto venga svolto con correttezza e neutralità, nel rispetto delle buone prassi maggiormente aggiornate e riconosciute dalla comunità scientifica e delle norme etiche e deontologiche che competono al professionista (Consulente tecnico di Parte).