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In ambito clinico si offre:

  • servizi di consulenza, orientamento e psicodiagnosi;

  • sostegno psicologico e trattamento delle principali problematiche psicologiche;

  • percorsi di psicoterapia con l'adulto.

​La psicoterapia ad orientamento cognitivo-costruttivista si muove in una dimensione relazionale, che consente al professionista e al paziente di trovare insieme la chiave di lettura del proprio sentire. Partendo dalla curiosità che muove il clinico ad esplorare la storia di vita della persona, si porta il paziente ad incuriosirsi a sua volta rispetto ai propri vissuti e alla propria sofferenza, provando insieme ad allargare la prospettiva su di essa. Attraverso il sostegno e una strategica perturbazione si prova a rendere il paziente maggiormente consapevole di sé e quindi padrone attivo dei propri vissuti emotivi. Principi che ispirano il professionista sono la relazione, la consapevolezza, la curiosità, il rispetto e la delicatezza, l'unicità di ciascuna persona.

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In ambito forense si offrono consulenze e valutazioni di parte giudiziali ed extragiudiziali:

  • ambito civile (casi di separazione e divorzio; adozione; valutazione del danno);

  • ambito penale (testimonianza del minore, abuso e maltrattamento; imputabilità; capacità di stare in giudizio)

  • in ambito canonico (nullità matrimoniale).

La psicologia forense è una branca della psicologia giuridica, nata come ponte tra la giurisprudenza e la psicologia al fine di fornire un approccio integrato e cooperativo tra punti di vista diversi, che in sinergia permettono di occuparsi della persona in tutta la sua complessità. Lo psicologo che lavora in ambito peritale mantiene la sua autonomia professionale e il proprio approccio teorico di riferimento, al quale aggiunge una specifica formazione psico-giuridica. Nell'espletare il proprio compito, si offre come supporto al Giudice (come Consulente o Perito d'Ufficio) o di tutelare e accompagnare la parte nel corso delle operazioni peritali sia in senso psicologico tramite sostegno e consulenza, che da un punto di vista tecnico, accertandosi che tutto venga svolto con correttezza e neutralità, nel rispetto delle buone prassi maggiormente aggiornate e riconosciute dalla comunità scientifica e delle norme etiche e deontologiche che competono al professionista (Consulente tecnico di Parte).

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